RadioSonar e IL Sottosuono presentano: PANE live

Radiosonar e il Sottosuono presentano
Pane dal vivo
il nuovo disco Orsa Maggiore

ingresso sottoscrizione –

In apertura letture di Fabio Orecchini, Ivan Schiavone, Adriano Padua.

Pane – Orsa Maggiore
© (P) Dischi dell’Orsa/ControfaseStudio/NewModelLabel 2011
ORSA MAGGIORE, è il terzo album ufficiale di Pane, formazione romana composta dal pianista Maurizio Polsinelli, il chitarrista Vito Andrea Arcomano, il batterista Ivan Macera, il flautista Claudio Madaudo e Claudio Orlandi alla voce. Il disco è il più recente frutto dell’attività artistica del gruppo che ha iniziato il suo percorso nei primi anni ’90, sempre alla ricerca di uno stile personale, in forte equilibrio tra parola e musica. La centralità del testo è sostenuta da un tessuto musicale che trae le sue origini da diverse fonti, in particolare dall’epica rock, dalla ricerca pianistica del primo Novecento, dalla teatro-canzone, dal jazz, dal mondo della poesia sonora con appelli al progressive italiano. Lavori precedenti “Pane” (aut.2003) “Tutta la dolcezza ai vermi” (Pane/Lilium/Venus-2008)

Orsa Maggiore – Disponibile su tutti gli store digitali (ITunes) grazie alla collaborazione della NewModelLabel di Govind Khurana Prosegui la lettura »

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14.01.2012 DUB FROM THE ROOTS: I NEUROLOGICI live ft REAL ROCK HIFI sound system

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sabato 26 novembre Saturday night LIVE + 27/11/2011


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Lettera alla città di Roma

Uno Spazio restituito alla Città, un luogo da difendere insieme

Ai cittadini, agli artisti, agli studenti, ai movimenti e alle forze politiche che hanno mostrato la loro vicinanza.  A tutti quelli che hanno a cuore un’altra Roma
Da sette mesi a San Lorenzo è nata un’altra idea di socialità e resistenza alla speculazione e alla rendita attraverso la cultura. Da sette mesi è rinata anche una piazza, che è tornata ad essere il centro del quartiere e che da anni era abbandonata al degrado.
Lo spazio, oggi sala Vittorio Arrigoni, è diventato un “luogo del possibile” dove convivono teatro, cinema, presentazioni di libri, incontri, laboratori e corsi. Dove imparare e sperimentare la gestione collettiva del bene comune, a partire da quella immaginazione in grado di innescare processi virtuosi su cosa è cultura, arte e formazione.
Tutto questo è avvenuto per la ferma decisione di opporsi ad altro. A società per azioni legate a personaggi del mondo politico-affaristico, a segreti sulla composizione societaria, a interessi economici e naturalmente al gioco d’azzardo con tutti i suoi derivati: riciclaggio, impoverimento sociale ed economico del territorio.
Nel vuoto della politica istituzionale è possibile che una società, la Camene S.P.A., possa permettersi di denunciare cittadini, attivisti, giornalisti, associazioni, professori, artisti, dipartimenti universitari e chiunque si macchiasse della “colpa” di sostenere in qualche modo l’idea e il progetto culturale dell’Ex Cinema Palazzo – sala Vittorio Arrigoni.
Non solo denunce, ma anche diffide. Come quella che ha provocato il blocco dell’erogazione dicorrente elettrica da parte dell’Acea, nonostante il regolare pagamento delle bollette.
E ancora continue visite del gabinetto del sindaco, dei vigili urbani, dell’Asl, dei Vigili del Fuoco e, persino dei Nas che hanno provato a scoraggiarci in tutti i modi cercando di far morire il sogno diuno spazio di produzione culturale.
Nonostante tutto ciò, l’impegno di decine di persone è riuscito ad impedire la trasformazione di un edificio carico di storia e di cultura, in una trappola sociale basata sulla speranza della vincita facile e della scommessa che può cambiarti la vita.
Ora alcuni segnali ci lasciano prevedere un intervento deciso delle autorità a chiudere lo spazio, con il rischio di riaffidarlo alle logiche di mercato e alla speculazione che lo governa. Siamo fermamente convinti che il Cinema Palazzo, libero da giochi di potere e da interessi economici, possa essere fondamentale nello sviluppo di un’idea di cultura alternativa allo spettacolo deprimente dell’arte servile e alla mercé della governance politico-finanziaria.
Chiediamo a tutti coloro che hanno attraversato l’ex cinema Palazzo, a chiunque si riconosca nel nostro progetto di prendere parola in merito, di intervenire con la presenza manifestando solidarietà attiva. Difendere questo luogo significa rinnegare e sconfessare i progetti di speculazione a vantaggio di uno spazio comune e condiviso.
Vi aspettiamo Venerdì 18 Novembre alle 18 per una grande assemblea pubblica: affrontiamo insieme il discorso su come si difende l’Ex cinema Palazzo – Sala Vittorio Arrigoni. 
E’ il momento di occuparci di ciò che è nostro!!!      

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Roots: Lion’s Way Sound meets What A Pipe & Equal School Sound

SABATO 19 NOVEMBRE 2011:

– Serata a sostegno per la costruzione del Lion’s Way Sound System –

Si alterneranno alla consolle all’ insegna delle vibrazioni coscienti e positive:

LION’S WAY SOUND
https://www.facebook.com/lions.way1

WHAT A PIPE SOUND
https://www.facebook.com/WhatApipe

EQUAL SCHOOL SOUND
https://www.facebook.com/pages/Equal-School/212239805484749

POWERED BY REAL ROCK HIFI SOUND SYSTEM
http://www.realityrocker.blogspot.com/

https://www.facebook.com/pages/REALITY-ROCKER-HI-FI/104535416323622?sk=wall

Un grazie speciale e un abbraccio ad Andrea Real Rock per il continuo sostegno!!

Inna Roots & Culture style!!

La serata sarà trasmessa in streaming su www.radiosonar.net per tutti i fratelli e le sorelle che non potranno esserci fisicamente 🙂
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True Shit Night

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I BABYLON CORPSES presentato il loro primo disco TRUE SHIT.
al C.S.O.A Sans Papiers il 5 novembre 2011.
Inizio ore 22

suoneranno con loro:

DEC SCUOLA
SPILLO
I RESTI
SOBHI NASH

Costo entrata 3€
oppure
entrata più CD 5€

Per l’occasione il costo del disco sarà di 2€ anziche 5€ e sarà possibile comprarlo all’entrata o durante la serata

E’ possibile ascoltare il disco anche su:

http://www.youtube.com/user/BabylonSfratto?feature=mhee#p/u/9/0yE9vZ0EgMg

Qui è possibile anche vedere il primo video estrato dal disco:

Aggiungi BABYLON CORPSES ai tuoi amici!

oppure diventa fan!!

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[CORTEO] in risposta allo sgombero dell’ex deposito Atac San Paolo

Sabato 5 novembre ore 15 – Metro B Garbatella.

Manifdeposito

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

SOSTIENI PARTECIPA DIFFONDI!
Sabato 5 novembre 2011
ore 15 metrò B Garbatella:
CORTEO in risposta allo sgombero dell’ex deposito Atac San Paolo.
Contro la politica della paura per la dignità.
No alle leggi speciali no alla militarizzazione della nostra città.
Sabato 5 la solidarietà è un’arma
con 5 dita sconfiggi il nemico!

Roma 31/10/2011 – Sgombero ex deposito A.T.A.C. – Intervista occupante

Roma 31/10/2011 – Sgombero ex deposito A.T.A.C. – Intervista Giovanna [Action]

Roma 31/10/2011 – Sgombero ex deposito A.T.A.C. – Intervento Occupante 1

Roma 31/10/2011 – Sgombero ex deposito A.T.A.C. – Intervento Occupante 2

Roma 31/10/2011 – Sgombero ex deposito A.T.A.C. – Intervento Occupante 3

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Halloweereless -HALLOWEEN QUEER RADIOSONAR NINUX PARTY

hallowerelles

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ingresso a sottoscrizione morbida 3 euri, si arriva comodamente pure a piedi da san lorenzo, gradita la maschera, si premia la maschera piu’ brutta!!
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Roma 21.10: riprendere il cammino

Dopo il 15 ottobre, un’assemblea pubblica per guardare avanti

 

20 / 10 / 2011

Sono già moltissimi i commenti delle singole realtà e individualità che, a nome proprio, stanno ricostruendo e interpretando gli accadimenti avvenuti nella manifestazione del 15 ottobre. Prosegui la lettura »

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#occupiamobankitalia Occupiamo la banca d’italia, per non pagare il debito, per riscuotere il credito sociale!

A Roma come a New York, si estende la protesta contro le grandi istituzioni finanziarie e le banche. Anche a Roma la protesta si organizza lungo il filo della rete e dei social network, senza bandiere e oltre le identità. Lo stile della protesta è quello di Madrid, è quello degli Us: pacifico ma testardo. La redazione di Global sostiene le iniziative e le rilancia, verso la grande manifestazione del 15 ottobre, per costruire un’alternativa politica e sociale alla dittatura della finanza e alle politiche di austerity.

Per connetterti e partecipare leggi il blog:
http://occupiamobankitalia.wordpress.com/

Twitter: #draghiribelli #occupiamobankitalia
Evento Facebook: #occupiamobankitalia

Segnaliamo i primi articoli dei quotidiani on-line che raccontano la mobilitazione (che inizierà il 12 ottobre pomeriggio alle ore 16):

http://roma.repubblica.it/cronaca/2011/10/06/news/la_protesta-22792708/

http://www.paesesera.it/Societa/Banche-i-Draghi-ribelli-che-non-vogliono-pagare-la-crisi

A seguire l’appello:

In tutto il mondo si moltiplicano le mobilitazioni contro la dittatura finanziaria delle banche e della speculazione globale che usano la crisi per attaccare e smantellare i servizi pubblici, il welfare, la formazione, per cancellare i diritti e appropriarsi dei beni comuni.
Da Madrid a New York, da Santiago del Cile ad Atene, da Tel Aviv a Reykjavik, si alza la voce delle “(multi)generazioni senza futuro” che non vogliono pagare la crisi, che si sottraggono alla retorica della “responsabilità generale” del debito, che immaginano un’alternativa di società a partire dalla redistribuzione radicale delle ricchezze e dalla condivisione delle risorse comuni. Il 99% del pianeta è indisponibile a subire l’avidità di pochi.

In vista della giornata globale del 15 ottobre contro le politiche di austerità imposte dalla Banca Centrale Europea e dal governo Berlusconi, il 12 ottobre organizziamo un evento pubblico di protesta e di proposta che individui nella Banca d’Italia e nella BCE le istituzioni di una nuova governance globale che impone decisioni al di fuori da qualsiasi legittimità democratica.

Il 12 ottobre, a palazzo Koch, nel cuore della capitale, si terrà il convegno internazionale “L’Italia e l’economia mondiale, 1861-2011″, con la presenza del Presidente della Repubblica Napolitano e del Presidente della Banca d’Italia Draghi.

Ai piani segreti della Bce e alle sue “raccomandazioni riservate”, alle lettere di Draghi e Trichet rispondiamo con una lettera pubblica al Presidente Napolitano, in quanto garante della Costituzione italiana, oggi oggetto dell’attacco neoliberista bipartisan che vorrebbe inserire nella nostra carta fondante il vincolo del pareggio di bilancio. La chiamano la “regola d’oro”, noi la conosciamo come povertà e la chiamiamo ingiustizia: le nostre vite non sono in debito, le nostre società non le detiene nessuno.
Vogliamo mettere in discussione il ricatto del debito, far emergere l’urgenza della redistribuzione delle ricchezze, per difendere i diritti di chi lavora e per un nuovo welfare universale che contrasti la precarietà e l’intermittenza di reddito.

In sintonia con le acampadas e le libere occupazioni in Spagna, negli Usa e in tanti altri paesi, costruiamo uno spazio pubblico di incontro e di protesta prolungata. Esprimiamo la nostra voglia di giustizia sociale e di cambiamento attraverso una semplice rivendicazione: non paghiamo il debito! Riscuotiamo il credito sociale!

Il 12 ottobre alle 16, troviamoci sotto la sede della Banca d’Italia di via Nazionale, senza bandiere e oltre i recinti delle identità, per rivendicare insieme il diritto all’insolvenza.
Siamo il 99%, abbiamo un mondo intero da reinventare.

12 ottobre, ore 16, @ Banca d’Italia (Via Nazionale, Roma)
#occupiamobankitalia verso il 15Ottobre

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