Il piano casa deve essere di sostegno ai cittadini e non un regalo ai palazzinari!


Ci troviamo qui oggi alla presentazione del piano casa della regione Lazio per portare testimonianza di come vivono veramente i cittadini romani. Siamo cittadini indignati che vivono l’emergenza abitativa sulla loro pelle ogni giorno e siamo stanchi delle chiacchiere fatte dal governo della regione e dal comune di Roma sempre impegnati in una costante campagna elettorale senza mai dare risposte sociali.

Cosa vogliono raccontarci queste amministrazioni pubbliche che invece di fare il loro dovere nei confronti dei cittadini pensano solo agli interessi dei palazzinari e degli speculatori?

Cosa vuole raccontarci la Regione Lazio nel NUOVO PIANO CASA che significa solo Cementificazione e sulla necessità dell’erp quando è guidata da una Governatrice che guadagna migliaia di euro ed è nota per lo scandalo Affittopoli?

Siamo indignati del fatto che:

mentre noi veniamo sfrattati per morosità o fine locazione ( l’80% degli sfratti a Roma è per morosità)

mentre non possiamo fare domanda di casa popolare perché il bando è chiuso dal novembre 2009 ( fino al 2009 erano 44.000 le richieste di alloggio, oggi quante sarebbero?)

mentre noi non arriviamo alla fine del mese ( perché siamo costretti a pagare una crisi che non abbiamo determinato noi)

mentre viviamo in case private dove l’affitto medio è di 1000 euro al mese, perché con la liberalizzazione degli affitti del ‘98 si è creato un divario enorme tra il potere d’acquisto dei cittadini e il mercato degli affitti

mentre siamo costretti ad occupare ambienti insalubri, precari colpevolmente lasciati sfitti come le case degli enti previdenziali perché le Istituzioni pubbliche lasciano i cittadini al loro destino

mentre siamo costretti a vivere in centri di prima accoglienza e residence per decenni,  spendendo soldi pubblici a fondo perduto e senza avere la possibilità di una vita dignitosa

c’è qualcuno invece, costruttori e palazzinari, che continua indisturbato ad arricchirsi con la complicità se non la connivenza dei politici che ci governano!                                                                                                      Con la politica capace solo di fare accordi con i costruttori per espellere i cittadini da Roma e mandarli il più lontano possibile, laddove non sono visibili e non possono rivendicare diritti, per costruire ancora e ancora mentre la città è piena di immobili sfitti e inutilizzati!

 

Dovete risolvere le questioni che sono sul piatto:

–          sanatoria per gli inquilini e gli occupanti sine titulo degli enti previdenziali che aspettano da anni

–          riutilizzo e costruzione di immobili destinati ad Erp nel Comune di Roma

–           acquisizione del patrimonio privato in dismissione o in vendita

–          riduzione e acquisizione dei palazzi destinati a residence al patrimonio pubblico per farne dei luoghi veramente temporanei ed evitare spreco di denaro pubblico e arricchimento dei privati

–          moratoria di tutti gli sfratti e passaggio da casa a casa per aventi diritto

–          riapertura del bando di assegnazione di casa popolare con nuovi criteri che riflettano la composizione sociale attuale

basta truffe e speculazioni sulle vite dei cittadini romani!

Comitato inquilini senza titolo enti previdenziali X Municipio- Comitato sfrattati X Municipio

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